TS​ “TOMBE STRADA”

Tombe: 2 – 18 

Scavi: 2009-2015 – Guggisberg Università Basilea

Datazione: sec. VIII a.C.  (799-700)

 

L’area è posta a sud-ovest del “Cerchio reale” lungo un sentiero che attraversa l’area del parco in direzione E-O collegandosi al percorso che si dirige verso l’acropoli. Un primo intervento di urgenza venne realizzato qui dalla Zancani che portò alla luce la cosiddetta “tomba strada” (TS1) che si caratterizza come una delle più antiche ed importanti tombe della necropoli. A questa scoperta sono seguite dal 2009 altre 17 tombe pertinenti a due tipi costruttivi differenti. Le strutture tombali “monumentali”, costituite da una grossa fossa rivestita di pietre con base pavimentata del tipo della  tomba “Strada”1 (tombe 2, 4, 5, 8, 11 e 12).  Le tombe circolari o rettangolari di dimensioni minori, costituite da una fossa poco profonda, senza rivestimento né pavimentazione. Infine il tipo della tomba a enchytrismos, ossia una sepoltura di neonato deposto all’interno di un grosso vaso in ceramica (Strada 10) diffuso anche in altre zone della necropoli.

Nell’area Strada, come nelle altre aree della necropoli si coglie una fase di grande prosperità corrispondente alla seconda metà del secolo VIII secolo a. C. Le deposizioni si interrompono in maniera improvvisa come in altre zone della necropoli all’inizio del secolo VII a.C.

Tra le tombe la 2 e la 5 testimoniano l’alto rango ed il ruolo sociale che svolgeva la coppia nella comunità enotria con la donna  ricoperta di vari ornamenti in bronzo ed ambra oltre ad un peso da telaio e 3 fuseruole nella mano, e l’uomo caratterizzato come guerriero con lancia cerimoniale in bronzo e cuspide in ferro.

La scoperta di alcune tombe infantili con ricchi corredi attesta la presenza di un’ideologia di potere ereditario che permetteva anche ai bambini di avere diritto non solo a una sepoltura bensì a una tomba monumentale pari, per dimensioni e ricchezza del corredo, a quelle degli adulti. Tra i reperti rinvenuti, oltre ad un askos in ceramica, spicca un pendaglio bronzeo raffigurante una coppia umana abbracciata che riproduce una delle più antiche rappresentazioni di figure umane da Francavilla.  Tra gli oggetti del vestiario ornamentale delle donne figurano varie fibule in bronzo del tipo a quattro spirali, ad arco serpeggiante a nastro o ad arco rivestito. Numerosissimi sono i bottoncini e le borchiette in bronzo che decoravano i vestiti ed i copri capo, così come i grani d’ambra delle collane.  Nei corredi maschili è attestato l’uso della lancia e/o dell’ascia, cui nel caso della tomba 17 si aggiunge una spada corta in ferro che caratterizza il defunto come un guerriero e membro dell’élite locale affermatasi nel periodo precedente la fondazione delle colonie greche. La ceramica figulina dipinta di tipo italo-geometrico è presente in tutte le tombe nelle forme della tazza attingitoio contenuta all’interno di un vaso più grande che in alcuni casi è di tradizione greca (cratere della tomba 2).

1. Pianta tombe Strada - Piante dell’area di scavo di “Tombe Strada”
2. Tombe “Strada” area di scavo - (Università di Basilea, Progetto Francavilla).
deposizioni tombe Strada 13, 14, 15 (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
deposizioni tombe Strada 13 – 19 (Università di Basilea, Progetto Francavilla)

Catalogo delle tombe più rappresentative delle varie fasi storiche

Tomba : Strada 2

Scavi : 2009 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C. (799-750)

Descrizione :La costruzione è orientata sull’asse nordovest-sudest, misura 3.55 m in lunghezza e 2.70 m in larghezza ed è profonda 75 cm (fig. 3). La fossa, scavata nel terreno sterile presenta pareti rivestite di ciottoli di fiume e pavimentazione in pietre piatte. Il bordo della fossa è costituito da una serie di grandi pietre

Deposizione e scheletro: donna adulta in posizione contratta con le gambe piegate alle ginocchia. Lo scheletro, posto nella parte nordovest della tomba, conserva solo pochi frammenti ossei

Corredo:    

– oggetti di ornamento : nella zona della testa circa 600 borchiette ed alcune lamine di bronzo originariamente cucite su un tessuto che avvolgeva la parte superiore, mentre lungo il corpo sono emerse almeno tre fibule di cui una a quattro spirali con arco in bronzo e due ad arco serpeggiante in ferro rivestito da filo di bronzo. Vaghi in ambra e in pasta vitrea, rinvenuti nella zona corrispondente alla parte superiore del corpo della defunta, erano pertinenti ad una collana;

ceramica:  costituito da un grosso cratere enotrio-euboico la cui decorazione dipinta risulta abrasa dal tempo e dall’acidità del terreno (H 36 cm) e da una piccola tazza (attingitoio) in ceramica matt-painted, contenuta all’interno del vaso;

armi : /

– utensili e strumenti: il rinvenimento di una fuseruola conferma l’attribuzione della tomba ad una defunta di sesso femminile

TS 2 (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
TS 2 – cratere (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
TS 2 – tazza-attingitoio (Università di Basilea, Progetto Francavilla)

Tomba : Strada 4

Scavi : 2010 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (750-700)

Descrizione :La struttura ha forma ovale, misura ca. 3.20 m di lunghezza e 2.60 m di larghezza ed è orientata nordovest-sudest. La fossa ha una profondità di ca. 50 cm ed è rivestita da grossi ciottoli di fiume, posti però in maniera meno accurata rispetto alla tomba 2. Come le tombe Strada 1 e Strada 2, anch’essa è caratterizzata da una pavimentazione costituita da un fitto strato di ciottoli piatti. La distribuzione e frammentazione di alcuni oggetti ha fatto pensare che la tomba sia stata riaperta in un momento successivo alla deposizione

Deposizione e scheletro: pertinente ad una donna il cui costume funerario rispecchia sostanzialmente quello della tomba 2. Lo stato di conservazione delle ossa è molto cattivo. La testa era posta a nord-ovest vicino ad una delle pareti

Corredo:    

– oggetti di ornamento : nella parte superiore della defunta si sono rinvenute 475 borchiette. Tra i numerosi frammenti di bronzo e ferro, è stato possibile isolarne alcuni pertinenti a due fibule ad arco serpeggiante piatto rivestito da una placchetta in avorio. Si segnalano: più di cento perle in ambra, sette spirali digitali tre pendagli a doppia sprale. (fig. 6).;

ceramica:corredo costituito da due olle e da un vasetto in ceramica depurata (fig. 8);

armi : /

– utensili e strumenti:  tre fuseruole e due pesi da telaio di cui uno decorato con un motivo a labirinto legati alla lavorazione della lana (fig. 7)

Osserazioni: Un ritrovamento eccezionale è costituito da alcuni frammenti di lamina d’argento dorato riferibili ad una coppa che, essendo uno dei pochissimi oggetti in argento attestati a Macchiabate conferma l’alto livello socialdella donna sepolta nella tomba Strada 4

TS 4 – peso da telaio decorato a labirinto (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
TS 4 – sepoltura (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
TS 4 - olla “a tenda” (Università di Basilea, Progetto Francavilla)

Tomba : Strada 5

Scavi : 2011 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (750-700)

Descrizione : forma quasi rettangolare, con gli angoli  arrotondati, orientata sudest-nordovest. Le dimensioni sono di c.a 4.30 m in lunghezza e 2.80 m in larghezza. La fossa è scavata nel terreno vergine, profonda tra 75 e 85 cm ed è rivestita da grossi ciottoli di fiume. Il bordo è composto da grossi blocchi e pietre mentre il riempimento era costituito da pietre di minore pezzatura. La pavimentazione così come nelle tombe 1, 2 e 4  è costituita da uno strato di ciottoli piatti

Deposizione e scheletro:uomo di più di 30 anni adagiato immediatamente al di sopra dei ciottoli del pavimento coperto dal crollo della camera sepolcrale e del successivo franamento delle pietre sulla deposizione, gli oggetti e i resti ossei sono stati rinvenuti frammisti all’ultimo strato di pietre del riempimento

Corredo:    

– oggetti di ornamento : Sul ventre e a destra della testa numerosi frammenti di fibule serpeggianti in ferro e in ferro rivestito da filo di bronzo;

ceramica:a  nord del cranio e deposta un’olla dal corpo biconico con ventre globulare fortemente schiacciato e dall’alto piede svasato fenestrato ;

armi :Il defunto è caratterizzato come guerriero, armato di una lancia  in ferro, deposta lungo il lato sinistro del corpo, e di una lancia in bronzo con punta e puntale in bronzo, posta lungo il lato destro. La lancia, unica in bronzo in tutta la necropoli, è del tipo a cannone con fori di fissaggio ai bordi delle ali e catenella di giuntura secondo modelli diffusi in Calabria e Campania;

– utensili e strumenti:  /

Osserazioni: Il corredo caratterizza il defunto come guerriero appartenente ad una elite.  Riguardo alla lancia in bronzo: le catenelle ornamentali, il rivestimento e la decorazione dell’asta in legno, il diametro dell’asta di soli 2 cm e il puntale piccolo e quindi molto leggero, sono tutti argomenti per un’interpretazione dell’arma come oggetto utilizzato durante cerimonie e atti rituali da parata e non destinata a un ad uso pratico durante la battaglia

Strada 5 durante lo scavo 2011 (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
Strada 5 cratere di produzione locale e attingitoio . (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
Strada 5 cratere di produzione locale e attingitoio . (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
Strada 5 punta e puntale di lancia con armilla-bracciale . (Università di Basilea, Progetto Francavilla)

Tomba : Strada 8

Scavi : 2012 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (799-700)

Descrizione : struttura di forma circolare piuttosto regolare, con diametro di ca. 2.6 m.  La fossa, profonda ca. 55-65 cm, presenta rivestimento in grossi ciottoli di fiume e il margine superiore è costituito da un allineamento di grossi blocchi e pietre arrotondate, poste con regolarità (fig. 2). Il fondo della tomba è coperto solo nella parte centrale da una pavimentazione irregolare in piccole pietre e ciottoli, che ricopre un’area di ca. 1.4 x 0.8 m., su cui poggia la deposizione, forse, all’interno di una cassa in materiale deperibile

Deposizione e scheletro: testa posta sul margine nord della tomba, il corpo era probabilmente in posizione rannicchiata. I pochi frammenti  di ossa e i denti rinvenuti sono da riferire a un individuo infantile di un’età compresa tra 1,5 e 3 anni di vita. il genere del defunto non è invece definibile

Corredo:    

– oggetti di ornamento : oltre a una fibula serpeggiante in bronzo, sono stati recuperati numerosi pendagli, vaghi e catenelle. Tra questi sono presenti vaghi a spirale biconici, conici e cilindrici in bronzo, un pendaglio a globetto appuntito in bronzo, un pendaglio globulare in ambra, un pendaglio a doppia spirale in bronzo e almeno due pendagli composti da un anello al quale sono appesi tre o quattro anelli. Quattro grossi anelli in bronzo massiccio, di cui due sovrapposti, si trovavano anch’essi nell’area a sud-ovest della testa. Il ritrovamento più interessante è costituito da un pendaglio-amuleto figurato che rappresenta una coppia umana abbracciata. I pendagli, trovati tutti in corrispondenza del busto del bambino defunto, erano parte di una o più collane;

ceramica: una scodella monoansata d’impasto nerastro, una brocca in ceramica depurata con orlo trilobato, realizzata al tornio, un askos ed una tazza in ceramica depurata matt painted;

armi :/

– utensili e strumenti: coltellino in ferro

Osserazioni: è interessante notare che il defunto della Strada 8 è stato seppellito, malgrado la sua tenera età, in una tomba monumentale pari, per dimensioni e ricchezza del corredo, a quelle degli adulti. Ciò attesta la presenza di un’ideologia di potere ereditario che permetteva anche ai bambini di stirpe aristocratica di avere una sepoltura adatta ad un membro della società a tutti gli effetti

Deposizione t. 8 (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
Strato deposizione con corredo in bronzo (Università di Basilea, Progetto Francavilla).
Deposizione t. 8 ricostruzione Università di Basilea (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
pendagli in bronzo a coppia umana (Università di Basilea, Progetto Francavilla).

Tomba : Strada 10

Scavi : 2013 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (799-700)

Descrizione :tomba a enchytrismos all’interno di pithos-vaso a bombarda in ceramica grezza adagiato su di un  lato sull’asse sudovest-nordest immediatamente a nord della tomba 9. Il vaso è alto ca. 60-70 cm e ha un’imboccatura del diametro di ca. 25-30 cm. Lungo l’orlo sono presenti alcune bugne plastiche. In corrispondenza dell’imboccatura è stata ritrovata una grossa pietra piatta di forma discoidale infilata di taglio all’interno dell’alloggiamento con la funzione di chiudere il vaso

Deposizione e scheletro: All’interno del vaso non sono stati trovati resti ossei visibili del neonato sepolto

Corredo:    

– oggetti di ornamento : /

ceramica: /

armi :/

– utensili e strumenti:

Osserazioni: /

Bibliografia : Atti Giornate archeologiche Francavillesi

Tomba Strada 10 in corso di scavo. (Università di Basilea, Progetto Francavilla)

Tomba : Strada 11

Scavi : 2013 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (799-700)

Descrizione : La struttura in pietre presenta forma ovale, allungata,  orientata sudest- nordovest. La fossa misura ca. 4.8 x 3.2 m, è profonda ca. 55-65 cm ed è rivestita da grossi ciottoli di fiume. Il bordo della struttura è costituito da un allineamento di grossi blocchi e pietre arrotondate, posto con regolarità nelle porzioni settentrionale e occidentale della struttura, meno tangibile invece nelle parti meridionale e orientale. Il fondo della tomba è ricoperto centralmente da un pavimento costituito da un fitto strato di ciottoli arrotondati piatti per una lunghezza di ca. 2.2 m (fig. 5), lasciando due aree prive di pavimento corrispondenti alle estremità del fondo della fossa

Deposizione e scheletro: lo scheletro posava sulla parte centrale del pavimento. Di esso restano pochi resti del teschio e della dentatura, pertinenti ad una donna adulta La testa posava nella parte nord della sepoltura ed il corpo era in posizione rannicchiata

Corredo:    

– oggetti di ornamento : numerose borchiette in bronzo e dischi in lamina bronzea pertinenti ad un copricapo e ad una decorazione su tessuto posto sul petto; sul fianco sinistro un pendaglio bronzeo a rotella raggiata (diam. c. 7,5) rivestito da un nastro con alcune lunghe catenelle in bronzo (fig. 6). Circa 1000 grani d’ambra di forma globulare ed anulare per collana, cuciti sul vestito o anche parte di una cintura cui erano legati anche i pendagli. La defunta era pertanto probabilmente vestita o avvolta in un tessuto completamente ricamato e decorato da perline d’ambra, due perle in vetro, due pendagli composti da anelli di bronzo e ferro;

ceramica: nel settore sud della tomba era deposto un corredo ceramico composto da due grosse olle in ceramica depurata matt painted e da una tazza attingitoio rinvenuta in una delle olle con decorazione dipinta conservata a fasce orizzontali;

armi :/

– utensili e strumenti: frammenti di un nastro bronzeo e un  tubetto in lamina pertinenti a tre anelli in lamina bronzea, relativi ad un “cono di lamelle” interpretato come sonaglio. Il tubetto in lamina faceva invece parte di una sonagliera o calcofono composta da numerosi tubetti attaccati ad un bastoncello in ferro o legno, al pari dell’esemplare rinvenuto in una tomba della Temparella

Osserazioni:e’ probabile che in origine, anche in questa tomba monumentale, una struttura in materiale deperibile fosse  posta al centro della tomba allo scopo di proteggere la deposizione, ricoperta da grosse pietre. Questa struttura sarebbe in seguito crollata, causando l’affossamento nel riempimento in pietre. L’architettura è paragonabile a quella delle altre tombe monumentali dell’area Strada, tuttavia le dimensioni sono notevoli: si tratta della tomba più grande finora scoperta in questa zona della necropoli ed è da inserire nel novero delle strutture più grandi di tutta il sito di Macchiabate, paragonabile quindi alla famosa tomba Temparella 60 oppure alle sepolture di guerriero Strada 5 e Temparella 41

Bibliografia : Atti Giornate archeologiche Francavillesi

Fig. 5: tomba Strada 11, deposizione. (Università di Basilea, Progetto Francavilla).

Tomba : Strada 14

Scavi : 2014 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (799-700)

Descrizione :La tomba ha forma ovale e misura 3.2 m in lunghezza e ca. 2 m in larghezza. La fossa, profonda ca. 50 cm, è scavata nel terreno vergine e rivestita di ciottoli ed è orientata sudest-nordovest. Il fondo della fossa è interamente ricoperto da un fitto strato di pietruzze che ne costituisce la pavimentazione

Deposizione e scheletro: sopra di questo pavimento erano deposti il cadavere e il corredo. Lo scheletro, conservato per intero, è deposto sull’asse sudest-nordovest con la testa a nordovest. Esso appartiene a una donna di 40-60 anni deposta in posizione semirannicchiata sul lato destro. Le braccia sono piegate e le mani posavano sul bacino

Corredo:    

– oggetti di ornamento :Sulla parte destra del petto della defunta sono state rinvenute una fibula serpeggiante in bronzo e due fibule in bronzo del tipo con placchetta romboidale in avorio. Sulla parte sinistra del petto si trovavano due fibule ad arco scudato con costola centrale decorata a incisione, rinvenute con l’ago ancora all’interno della staffa. Ai due lati del cranio sono venuti alla luce alcuni elementi dell’ornamento della defunta: due grossi orecchini a spirale e tre perline in vetro blu con decorazione a occhi semplici, in origine probabilmente ottenuti con filo di vetro giallo;

ceramica: a sud della sepoltura, era deposto il corredo ceramico composto da una brocca e da una coppa monoansata, entrambe in ceramica depurata;

armi :/

– utensili e strumenti:Sul bacino della defunta si trovava un disco in bronzo, pertinente al tipo dei “dischi compositi” identificabili come strumenti musicali

Osserazioni: Interessante è notare che la donna aveva perso la maggior parte dei denti già in vita testimonianza delle precarie condizioni di vita di cui doveva aver sofferto la donna della Strada 14, pur appartenendo ad un ceto sociale alto

Particolare della parte superiore del corpo della deposizione Strada 14. (Università di Basilea, Progetto Francavilla)

Tomba : Strada 16

Scavi : 2014 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (799-700)

Descrizione : tomba a fossa monumentale di forma ovale, allungata di m. 4.3 x 2.9, orientata sudest-nordovest. La struttura dispone di una pavimentazione costituita da un fitto strato di ciottoli piatti

Deposizione e scheletro: individuo giovane di 20-30 anni di cui si sono conservati il cranio e la mandibola. Non è al momento possibile stabilire se lo scheletro fosse deposto disteso o rannicchiato e nemmeno se fosse maschile o femminile

Corredo:    

– oggetti di ornamento : Vicino alla testa sono stati rinvenuti numerosi frammenti e schegge di ambra, oltre a due grossi pendagli di forma ovale;

ceramica: A sud della deposizione erano sparsi numerosi frammenti di ceramica depurata, pertinenti ad almeno due vasi diversi di cui è in corso il restauro;

armi :A sinistra della testa si trovavano i frammenti di una lunga lama in ferro, probabilmente un coltello o una punta di lancia. Sparsi nella tomba erano inoltre frammenti di un nastro arrotolato in lamina bronzea, da interpretare come parte del rivestimento di un’asta in legno;

– utensili e strumenti:/

Tomba Strada 16 al termine della campagna 2014

Tomba : Strada 11

Scavi : 2013 – Guggisberg Università Basilea

Datazione : sec. VIII a.C.  (799-700)

Descrizione : struttura, orientata sudovest-nordest, di forma ovale allungata di dimensioni considerevoli (lungh. m 4.7, larghezza 3 m) con margine composto da grossi massi e blocchi arrotondati. Pareti rivestite da ciottoli e fondo ricoperto nella parte centrale da un fitto strato di ciottoli arrotondati piatti, a costituire una pavimentazione

Deposizione e scheletro:Il defunto, un uomo di ca. 50-60 anni, era deposto in posizione rannicchiata sul fianco destro sull’asse sudovest-nordest. La deposizione posava direttamente sui ciottoli del pavimento. Dello scheletro sono conservati numerosi resti, in particolare gran parte del cranio e le ossa delle gambe

Corredo:    

– oggetti di ornamento : elementi legati al vestiario del defunto: due fibule in ferro, anello in bronzo massiccio, pendagli composti da anellini in bronzo e spirali;

ceramica: corredo vascolare disposto vicino i  piedi costituito da un’olla su piede, una tazza-attingitoio e una brocca in ceramica depurata e da una coppa emisferica in lamina bronzea. Mentre la combinazione di olla e tazza-attingitoio costituisce il servizio standard presente nelle tombe enotrie di quest’epoca, straordinaria è la presenza di una coppa in bronzo. Poco numerose sono infatti le tombe della Macchiabate contenenti vasellame in lamina bronzea e sono spesso le tombe di guerriero a contenere anche vasi in bronzo. Il corredo della tomba Strada 17 è quindi da paragonare a quello di sepolture di spicco quali la Temparella 87, relative ai capi guerrieri della comunità precoloniale di Francavilla;

armi : una lancia e da una spada, entrambe in ferro, grossa punta di lancia lunga più di 40 cm, frammenti di lamina in ferro  forse pertinenti ad una punta di coltello, lamine in bronzo incurvate, forse da riferire all’asta della lancia, Lungo il fianco destro del defunto si trovava una lunga lama da riferire a una spada;

– utensili e strumenti: un’ascia a occhio usata per i sacrifici di animali ma anche come arma, un’ascia a lama piatta  da carpenteria

Osserazioni: guerriero di alto rango, munito non solo della lancia ma anche della spada riservata soltanto a un ristretto gruppo di guerrieri importanti

Bibliografia : Atti Giornate archeologiche Francavillesi

Deposizione tomba Strada 17 (Università di Basilea, Progetto Francavilla)
Particolare del corredo ceramico della tomba Strada 17 (Università di Basilea, Progetto Francavilla)