PRESENTAZIONE
Questo lavoro è stato realizzato grazie al MIBACT ed a Invitalia relativamente al bando “Cultura Crea” progetto: “Parco archeologico didattico sperimentale della Sibaritide”.
Il progetto si basa sull’acquisizione di attrezzature e arredi funzionali alla realizzazione di allestimenti per la gestione dei servizi didattici e laboratoriali, di tipo pratico e multimediale con ricostruzioni dal vivo ed in 3d per la promozione e valorizzazione del Parco archeologico didattico di Francavilla Marittima. Obiettivo del progetto è la creazione e il potenziamento di sistemi culturali integrati, capaci di innescare processi di sviluppo economico locale, a partire dalla valorizzazione e dalla messa in rete del patrimonio culturale di un territorio con l’intento di dimostrare come i beni culturali possano costituire una vera e propria risorsa che, attraverso un’adeguata gestione integrata, possa fornire un significativo contributo allo sviluppo economico locale.
Questa descrizione dell’offerta didattica del Parco archeologico sperimentale di Francavilla Marittima vuole rappresentare non solo una vetrina delle attività didattiche e laboratoriali che i turisti e gli allievi delle scuole possono praticare presso le aree di Timpone Motta e Macchiabate, ma anche uno strumento didattico e progettuale per la sperimentazione di giochi, laboratori e visite guidate da programmare e realizzare presso altri parchi archeologici e i castelli gestiti da Itineraria Bruttii onlus in collaborazione con la Fondazione Brettion e soprattutto con gli enti di tutela e valorizzazione del MIBACT.
Ricercare, scoprire, imparare, sono processi mentali continui, per i quali non esiste limite d’età; l’archeologia è una scienza che segue una metodologia in continua sperimentazione, pertanto, dato che ci offre contenuti che facilitano la ricerca, può essere un utile strumento pedagogico.
Il concetto di “giocare con l’archeologia” rappresenta oggi un settore importante della didattica che consente una partecipazione più immediata e un’acquisizione più approfondita dei temi e dei soggetti storici trattati sia da parte degli adulti che dei bambini. Queste procedure consentono di poter toccare con mano, se non addirittura creare o provare, quei reperti solitamente osservabili dentro la vetrina di un museo.
Una strategie di mercato sulla quale crediamo è quella di aprire il più possibile i parchi alle scuole ed alle famiglie attraverso informazioni semplici che si accompagnino con la possibilità di toccare e vedere da vicino le tracce della storia (archeologia sperimentale) a costi molto contenuti del biglietto d’ingresso, cui possono aggiungersi servizi di visite guidate, laboratori o di vendita di cataloghi e guide. Ciò permetterà di favorire una maggiore diffusione della cosiddetta “Archeologia Pubblica” in grado di estendersi quindi ad un’ampia gamma di tipologie di visitatori compresi quelli di solito non sono attratti dalla visita ai beni culturali.
Riteniamo quindi che il potenziamento del progetto di allestimento del Parco di Francavilla M.ma possa creare un polo didattico-sperimentale e turistico in grado di attrarre gruppi di scuole e turisti che potranno vivere una giornata di storia visitando non solo la necropoli, la città e l’area dell’acropoli con 5 templi greci arcaici , ma anche vedere da vicino come si svolgeva la vita della città di Lagaria attraverso la scoperta di forni, torni ceramici, telai per i tessuti, produzione di statuette, oltre a giochi, mostre, laboratori, ricostruzioni 3D, storytelling, musiche antiche, degustazioni di pani, dolci e ricette antiche della Magna Grecia e tanto altro ancora per una grande festa di Storia.